Per le MTB valgono le stesse norme in generale, ma dimezzate nella percorrenza e nel tempo in quanto questo tipo di biciclette sono più soggette a sollecitazioni ed usura a causa dei terreni accidentati e fangosi su cui percorrono i chilometraggi. (es. PRIMO tagliando bici corsa 500 KM per MTB PRIMO tagliando 250 Km)
LAVAGGIO E PULIZIA DEL MEZZO
Si raccomanda la pulizia settimanale del telaio, con semplice acqua e spugna e comunque il più frequentemente possibile per evitare I’accumularsi di sporcizia e sudore che potrebbero, con il
tempo, danneggiare la verniciatura e corrodere le tubazioni del telaio.
Non utilizzare per la pulizia mai derivati del petrolio, ma solamente acqua, sapone per auto e detergenti e lucidanti specifici per cicli. E’ consigliabile specialmente per chi abita in zone
salmastre o abbia sudorazioni particolarmente acide e abbondanti di fare smontare e controllare il telaio una volta l’anno.
TAGLIANDI
Bisogna far eseguire dal centro autorizzato i controlli alle scadenze come di seguito specificato:
l° controllo dopo circa 250 Km di percorrenza;
2° controllo dopo 800 Km di percorrenza;
3° controllo dopo 2.500 Km di percorrenza;
i successivi dovranno essere effettuati semestralmente o comunque ogni 2.500 Km di percorrenza.
Ogni controllo ordinario prevede le sotto elencate lavorazioni e sostituzioni:
– verifica gioco sterzo, movimento centrale e mozzi completo di ingrassaggio una volta l’anno o comunque ogni 2.500 Krn di percorrenza;
– precisione cambio di velocità;
– tensione raggi ruote e eventuale centratura;
– verifica dell’integrità del telaio sulle saldature dei punti di attacco e sulla verniciatura;
– controllo totale di tutta la viteria;
-controllo dei cavi e delle guaine ed eventuale sostituzione ogni due anni o ogni 10.000 Km di percorrenza e comunque ogni anno;
-verifica integrità reggi sella;
– controllo e verifica attacco manubrio e piega;
– verifica usura pattini freno ogni 1.000 Km;
verifica usura catena ogni 2.500 Km;
– verifica usura ingranaggi vari ogni 2.500 Km;
– controllo gomme, con verifica di eventuali difetti, tagli o imperfezioni;
– a controllo ossidazione e lubrificazione attacco manubrio e reggi sella;
VERIFICA FORCELLE MECCANICHE:
controllo e verifica forcella meccanica (es. elastomeri, molla, miste) che consistente in: smontaggio della stessa, controllo, pulizia, ingrassaggio una volta l’anno indistintamente dall'uso. Nel
caso in cui l’impiego fosse esasperato o in situazione di sporco estremo (ripetute uscite con fango, lavaggi frequenti) la revisione della forcella va eseguita mensilmente.
VERIFICA FORCELLE IDRAULICHE:
controllo e verifica forcella idraulica (es. molla olio, aria olio), consistente in smontaggio della stessa, controllo, pulizia, ingrassaggio una volta l’anno
indistintamente dall'uso. Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni scritte nei libretti di uso e manutenzione della casa costruttrice e di segnalare prontamente qualunque
difetto o qualsiasi minima perdita d’olio dalle stesse e in tal caso non usare la vostra MTB.
Bisogna sempre ricordare che una sospensione difettosa e/o a cui non è stata effettuata correttamente la manutenzione non
funzionerà correttamente e potrebbe essere causa di cadute con conseguenze disastrose per il conducente.
Per la pulizia delle sospensioni non bisogna mai usare derivati del petrolio (naka, benzina, etc.) in quanto tali sostanze aggrediscono e danneggiano tutte le parti in gomma (paraolio, raschiapolvere, etc.) non solo delle sospensioni ma di tutta la MTB opacizzando anche le verniciature del telaio e delle componentistica.
VERIFICA FRENI A DISCO MECCANICI
Il controllo e verifica freni a disco meccanici (comandati da un cavo meccanico), va effettuato semplicemente verificando il buono stato di usura del cavo e la corretta distanza delle pastiglie
freno dal disco unitamente alla corsa della leva del freno (considerando che una leva freno con troppa corsa non da garanzie di sicurezza);
VERIFICA FRENI A DISCO IDRAULICI
I freni a disco idraulici a differenza di quelli meccanici avendo le pastiglie autocentranti (es. formula B4, 9.5) non necessitano di particolari cure e
manutenzioni.
Bisogna comunque fare attenzione nel non capovolgere la MTB in quanto l’eventuale formazione di bolle d'aria nell'impianto idraulico potrebbero risalire nei condotti annullando la
prescritta pressione di esercizio che ne andrebbe completamente a compromettere il funzionamento con gravi conseguenze. Eventuali piccole manutenzioni necessarie tipo spurghi, rabbocchi olio,
etc. dovranno essere effettuate da personale altamente specializzato onde evitare di compromettere il corretto funzionamento dei freni.
L’OMISSIONE DI UNA DELLE VERIFICHE SOPRA ELENCATE POTREBBE CAUSARE DANNI SERI ALLA VOSTRA SALUTE E ALLA VOSTRA BICICLETTA, A SEGUITO DI MAL FUNZIONAMENTI DEL MEZZO E CONSEGUENTI ROVINOSE CADUTE, FACENDO DECADERE OGNI TIPO DI GARANZIA SUL MEZZO DA PARTE DEL RIVENDITORE.
N.B.: Per quanto non espressamente specificato per i componenti non contemplati nel presente vademecum si rimanda il proprietario alle specifiche dei singoli costruttori.
RIVENDITORE DI BICI ELETTRICHE
ALCUNE DELLE NOSTRE AZIENDE...